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Aug 04, 2023

Sviluppo della risonanza magnetica

Rapporti scientifici volume 13, numero articolo: 1590 (2023) Citare questo articolo

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Una diagnosi imparziale e accurata delle lesioni endometriali benigne e maligne è essenziale per il ginecologo, poiché ciascun tipo potrebbe richiedere un trattamento distinto. La radiomica è un metodo quantitativo che potrebbe facilitare l’estrazione profonda delle informazioni e la quantificazione dell’eterogeneità nelle immagini, aiutando così i medici nella corretta diagnosi delle lesioni. Lo scopo di questo studio è sviluppare un modello predittivo appropriato per la classificazione delle lesioni endometriali benigne e maligne e valutare la potenziale applicabilità clinica del modello. Sono state infine analizzate 139 pazienti con lesioni endometriali patologicamente confermate da gennaio 2018 a luglio 2020 in due centri indipendenti (centro A e B). Il centro A è stato utilizzato per il training set, mentre il centro B è stato utilizzato per il test set. Le lesioni sono state disegnate manualmente sulla fetta più grande in base all'area della lesione da due radiologi. Dopo l'estrazione e la selezione delle caratteristiche, le possibili associazioni tra caratteristiche radiomiche e parametri clinici sono state valutate mediante regressione logistica uni e multivariabile. La curva caratteristica dell'operatore del ricevitore (ROC) e la validazione DeLong sono state utilizzate per valutare le possibili prestazioni predittive dei modelli. L'analisi della curva decisionale (DCA) è stata utilizzata per valutare il beneficio netto del nomogramma radiomico. È stato stabilito un modello di previsione radiomica a partire dalle 15 caratteristiche selezionate, che si sono rivelate relativamente altamente discriminanti sulla base dell'area sotto la curva ROC (AUC) sia per le coorti di addestramento che per quelle di test (AUC = 0,90 e 0,85, rispettivamente). . Il nomogramma radiomico ha anche mostrato buone prestazioni di discriminazione sia per le coorti di formazione che per quelle di test (AUC = 0,91 e 0,86, rispettivamente), e il test DeLong mostra che le AUC erano significativamente diverse tra i parametri clinici e il nomogramma. Il risultato del DCA ha dimostrato l'utilità clinica di questo nuovo metodo nomografico. Il modello predittivo costruito sulla base della radiomica MRI e dei parametri clinici ha indicato un'elevata efficienza diagnostica, implicando così la sua potenziale utilità clinica per l'identificazione precisa e la previsione delle lesioni endometriali.

Le lesioni endometriali sono malattie frequenti del sistema riproduttivo femminile che possono causare infertilità o portare a un sanguinamento uterino anomalo1,2. Come conseguenza dell'invecchiamento della popolazione e dell'aumento del tasso di obesità3, l'incidenza del cancro dell'endometrio (CE) è in rapido aumento ed è diventato uno dei tumori maligni ginecologici più comunemente diagnosticati nel mondo sviluppato4. Come risultato dell'enorme vantaggio di una risoluzione significativamente più elevata, la risonanza magnetica (MRI) potrebbe illustrare chiaramente le condizioni dell'endometrio, nonché costituire la base dell'opzione di imaging per i pazienti con CE di nuova diagnosi5. Tuttavia, una valutazione accurata e obiettiva delle anomalie legate all’endometrio potrebbe porre una serie di sfide ai radiologi e ai ginecologi. Da un lato, l'endometrio normale è un tessuto dinamico, che può essere influenzato prevalentemente dall'età, dallo stato menopausale, dal ciclo mestruale e dalla terapia ormonale6. Inoltre, è stato riscontrato che i caratteri dell'immagine sovrapposti e le caratteristiche cliniche di lesioni benigne e maligne potrebbero essere rilevati simultaneamente1,7. Le diverse dimensioni delle lesioni endometriali rappresentano una sfida significativa per una diagnosi accurata; la presenza di lesioni di grandi dimensioni può portare ad un aspetto anomalo dell'endometrio e confondere l'origine esatta dell'istologia, mentre lesioni piccole che frequentemente si sovrappongono al tessuto normale vengono spesso ignorate8. Anche l'ecografia transvaginale e l'isteroscopia si sono rivelate utili per la diagnosi delle lesioni endometriali, ma entrambe dipendono dall'esperienza dei chirurghi coinvolti8,9, il che comporta una soggettività e variabilità relativamente elevate. Pertanto, per un trattamento efficace è importante una differenziazione accurata e precisa tra le lesioni endometriali benigne e maligne.

 0.75 were considered as qualified features, thereby indicating a high reproducibility and agreement14, and were reserved for subsequent calculation./p> 0.05)./p> 0.05). The AUCs of radiomics nomogram were 0.91 (with a 95% CI 0.86–0.97) and 0.86 (with a 95% CI 0.74–0.98) for the training and test sets respectively (Fig. 5). The specificity, sensitivity, accuracy were 91.3, 75.0, 82.7% for the training set, and 76.2%, 85.0%, 80.5% for the test set, respectively (Table 2)./p>

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